Il mercato del Travel è in crescita ed al suo interno il segmento viaggi di Lusso lo è ancora di più. Siamo entrati in una nuova era nella quale aumenta la ricchezza nel mondo e l’industria dei viaggi e dell’ospitalità si espande per soddisfare nuovi tipi di domanda. Ma il lusso richiede esclusività se non addirittura unicità. Come rispondono gli operatori? Come costruiscono o adattano la proposta e, soprattutto, come si concilia la necessità di fornire servizi adhoc con i modelli organizzativi che necessitano di standardizzazione per essere profittevoli? Le classi medie emergenti ricercano l’aspetto più materiale del viaggio di lusso mentre i mercati maturi sono desiderosi di proposte nuove ed evolute. Come viene segmentata l’offerta? Esistono diversi tipi di lusso e gli stessi luxury travelers sono mossi da diverse motivazioni e classificabili in molte categorie. Un mercato quindi in continua evoluzione e non certo più semplificabile in 5 stelle o 1a Classe. Il confronto esamina molti aspetti del Luxury Travel: trend di crescita e previsioni, stile e modalità di approccio del cliente, gli strumenti e i canali di comunicazione e tutto quanto è opportuno sapere per offrire servizi ad un target rappresentato da oltre 14mln di HNWI (High Net Worth Individuals) e ben 2100 miliardari.

“Non viene mai il momento in cui puoi dire: ho lavorato bene, e domani è domenica. Appena hai finito, ricominci di nuovo da capo. Puoi mettere da parte un quadro e dire che non lo tocchi più; ma non puoi mai scriverci sotto la parola FINE”. (P.Picasso)

Riservato ai Personal Travel Specialist

Il Fleet si integra con il travel. Nasce l’idea di una soluzione unica per il Mobility Management con strumenti dedicati, UMOVE e l’integrazione con le novità dei player del mondo Fleet. L’auto aziendale e i servizi connessi entrano a far parte della Mobilità e dell’idea di Trasferta, a cominciare dalla pianificazione del viaggio in base alle soluzioni di prodotto e servizi alternativi che la filiera propone, sino ad arrivare ad un’analisi puntuale dei costi complessivi del viaggio. Questo approccio integrato consente così lo sviluppo del controllo e dell’analisi completa del Total Cost of Mobility (TCM).

“ Un talk show con le più alte cariche dei Tour Operator italiani per rispondere ad alcuni fondamentali quesiti sulla visione del domani nel rapporto con la distribuzione e con i clienti”.